Ciao mi chiamo Cristiana e sono la fondatrice di Annasumisura.

Voglio raccontarvi un pò della mia passione per l’Africa e per la sartoria, due colonne portanti di questo brand.

L'Africa, la madre terra dell'umanità, mi ha sempre affascinata per la sua popolazione e per i valori intrinsechi della cultura africana, così antichi e profondi.

Il temperamento del popolo africano, la diversità tra i suoi stati e le loro tradizioni si rispecchiano nei loro abiti, nei monili, nel cibo, nella musica. Questa fusione di valori estetici e morali è sempre stata per me motivo di grande ispirazione. 

Iniziai a comprare tessuti e monili africani qualche anno fa da una cara amica Senegalese, qui a Rimini dove vivo e lavoro; I tessuti wax mi hanno ispirato a disegnare dei capi di abbigliamento e farli confezionare. E così è successa la magia. Indossando questi capi ho capito ben presto che veicolano un grande potere: morale, emotivo e storico.

Approfondendo le mie ricerche sui tessuti africani me ne innamorai sempre di più.  Venni a conoscenza di un mondo meraviglioso intriso di storia, tradizione, religione. Ogni motivo stampato su questi meravigliosi cotoni racchiude un significato e queste stoffe sono dei veri e propri libri aperti da indossare.

Sempre più entusiasta dal mondo del wax cominciai a cercare dei rivenditori in tutto il mondo ed iniziai a comprare tele senza avere ancora nessun progetto in testa. Progetto che non ha tardò ad arrivare. Disegnai delle gonne e le battezzai con nomi femminili africani. Ogni modello prende il nome di una donna, proprio come chi le indosserà. 

Aspiravo a celebrare e valorizzare l’eleganza femminile unendo il design italiano a questi tessuti eccentrici. Non volevo lanciare l’ennesimo brand da buttare sul mercato, già affollatissimo, dell’abbigliamento con tutte le sue preferenze al basso costo, allo sfruttamento della manodopera, regole di distribuzione, svendite e chissà cos’altro, io volevo fare qualcosa di diverso, qualcosa di più vero.

Poi è venuto il momento di dare il nome al marchio: Annasumisura. Anna è il nome di mia madre, una delle donne più eleganti che io abbia mai conosciuto, quando ero bambina usava farsi confezionare gli abiti per tutta la famiglia dalla sarta, anche per i bambini. Amavo accompagnarla nei negozi di tessuti dove si respirava un odore unico e dove le parole avevano un suono sconosciuto ad ogni bambino; broccato, chiffon, crinolina, organza, pied de poule, gabardine, piquè, popeline, principe di galles, tweed, velour. A me sembrava di essere in un tempio con lei che sapeva tutto.

Ogni gonna sarà sicuramente l’espressione della personalità di chi la indossa. Il risultato è un oggetto che valorizza ogni fisicità realizzato a mano da sarte italiane con tessuti africani meravigliosi. E’ così che ho voluto valorizzare la sartoria, un prezioso lavoro artigianale. 

Sicuramente non è stato e non è facile, perché ancora non ho fatto il grande salto e non ho abbandonato il lavoro di ufficio fisso che svolgo da tanti, forse troppo anni in campo fiscale e contabile (chi lo avrebbe mai detto?) ma ricevo ogni giorno messaggi dalle mie clienti di come ci si sente felici e appagate indossando un capo di abbigliamento così esclusivo e personale e questo mi dà la carica e la spinta per continuare sempre con grinta e sorriso.

Allora cosa state aspettando? Infilatevi una gonna, uscite di casa sorridendo e la giornata prenderà una buona piega!

Cristiana Giani